La settimana scorsa è stata molto positiva per i principali mercati azionari mondiali, con solo il Dow che ha chiuso al ribasso nel corso della settimana precedente.
In Europa nel corso della settimana, il FTSE è salito lo scorso anno dello 0,87% a 7567,1; il Dax terminava a 12820, l'1,9% in più rispetto alla chiusura della scorsa settimana; il CAC è aumentato dello 0,6% per chiudere la sessione a 5516,1.
Il Dow ha chiuso la settimana in ribasso dello 0,2% per chiudere a 24263. L'indice composito Nasdaq è salito dell'1,3% nel corso della settimana a 72902,6.
Il Nikkei 225 ha chiuso le contrattazioni della settimana, appena dello 0,02% per chiudere la sessione a 22473.
Nei mercati valutari la scorsa settimana, il dollaro ha di nuovo goduto il meglio del trading. Il dollaro è stato più forte contro la sterlina la scorsa settimana chiudendo a 1,3535 $ alla sterlina, con un guadagno dell'1,8% sulla settimana. Il biglietto verde si è rafforzato rispetto all'euro la scorsa settimana dell'1,3% per chiudere a1,1947 $ rispetto all'euro. Il dollaro si è rafforzato rispetto alla valuta giapponese, chiudendo a 109,2 yen al dollaro, facendo registrare un guadagno dello 0,06% durante la settimana.
L'Euro si è indebolito contro lo Yen, chiudendo a 130,4, con una perdita dell'1,3% nel corso della settimana. La settimana scorsa è salita a terra contro la sterlina dello 0,47%, la chiusura ha visto un acquisto di 1 sterlina a 1,1328 $.
L'Euro ora acquista 1.1953 CHF, in calo dello 0,12% rispetto alla settimana.
Sul mercato delle materie prime, il prezzo del greggio Brent è scaduto 74,87 $ al barile, con un aumento dello 0,31% nel corso del trading settimanale. Il valore dell'oro è sceso la scorsa settimana chiudendo a 1310,7 $ l'oncia, con una perdita dello 0,83% sulla settimana.