L’inquietante capacità delle autorità cinesi nel raggiungere o superare gli obiettivi di crescita, è stata nuovamente dimostrata nel secondo trimestre 2018. La crescita a cui avevano mirato era del 6,7% (su base annuale) ed è stato proprio quello che hanno ricevuto. C'è sempre un certo grado di sano scetticismo riguardo i dati di crescita cinesi in alcuni trimestri.
I dati del secondo trimestre sono stati marginalmente inferiori al livello del primo trimestre del 6,8%, in calo dello 0,1% (un campo di rieducazione per qualcuno?), rappresentando un rallentamento nominale, ma un livello di crescita per il quale qualsiasi grande economia industriale ucciderebbe. Le autorità cinesi stanno tentando di gestire un problema significativo di indebitamento mentre si occupano dei tentativi di Donald Trump di riequilibrare il commercio sino-americano attraverso i dazi.
Il più recente episodio della guerra commerciale è stato il 6 luglio con l'applicazione di dazi doganali per 34 miliardi di dollari di esportazioni cinesi negli Stati Uniti. Gli USA stanno anche minacciando di introdurre dazi per ulteriori 200$ miliardi di beni nel prossimo futuro. Trump ha suggerito che alla fine potrebbero essere influenzati dalle sanzioni statunitensi fino a 500 miliardi di dollari del valore commerciale (il valore delle merci esportate lo scorso anno).
Mentre le esportazioni sono una componente chiave dell'economia cinese, il paese ha un vasto mercato interno di circa 1,4 miliardi: naturalmente è questa la fetta di mercato che il resto del mondo spera di vedere aperta alle loro esportazioni. Secondo l'Economist's Intelligence Unit, l'indebolimento della domanda interna potrebbe essere in futuro un ostacolo più significativo alla crescita cinese rispetto a una guerra commerciale con gli Stati Uniti. Attualmente, la Cina registra un surplus commerciale record di 29$ miliardi con gli Stati Uniti (dati di giugno).
L'effetto del round iniziale delle tariffe statunitensi sarà probabilmente visibile nei dati di luglio, non appena saranno disponibili. Questo riguarderà le tariffe iniziali su 34 miliardi di dollari di esportazioni cinesi. Nei primi due trimestri del 2018, le esportazioni cinesi verso gli Stati Uniti sono aumentate del 13,6%, mentre le esportazioni statunitensi verso la Cina sono aumentate dell'11,8%.