La settimana scorsa è stata un affare misto per i principali mercati azionari mondiali, con il FTSE e il Nikkei che hanno perso terreno.
In Europa nel corso della settimana, il FTSE era in calo dello 0,25% a 7617,7 rispetto alla chiusura della scorsa settimana, ma in rialzo del 6,3% nel secondo trimestre; il Dax ha concluso a 12496, l'1,5% in più rispetto alla chiusura della scorsa settimana e dello 0,53% nel trimestre; il CAC è salito dello 0,98% per chiudere la sessione a 5375,8, in aumento dell'1,2% rispetto al secondo trimestre.
Il Dow ha chiuso la settimana in rialzo dello 0,76% a 24456, chiudendo il trimestre in rialzo dell'1,4%. L'indice composito Nasdaq è aumentato del 2,4% nel corso della settimana a 7688,4, chiudendo il Q2 in rialzo dell'8,6%.
Il Nikkei 225 ha chiuso gli scambi settimanali in ribasso del 2,3% per chiudere la sessione a 21788, ma facendo segnare un +3,4% nel secondo trimestre.
Nei mercati valutari la scorsa settimana, l'Euro ha goduto dei migliori scambi. La scorsa settimana, il dollaro si è indebolito nei confronti della sterlina chiudendo a 1,3264$ a sterlina, in calo dello 0,51% rispetto alla settimana, ma in aumento del 6,4% rispetto al trimestre. Il biglietto verde è stato più debole contro l'euro la scorsa settimana, scendendo dello 0,55% e chiudendo a 1,1740$ a euro, ma chiudendo il trimestre in rialzo del 4,9%. Il dollaro si è indebolito nei confronti della valuta giapponese chiudendo a 110,5 yen a dollaro, segnando una perdita dello 0,22% durante la settimana, ma un aumento del 3,4% nel secondo trimestre.
L'Euro è stato più forte contro lo Yen, chiudendo a 129,7, con un guadagno dello 0,33% nel corso della settimana, ma scivolando dell'1,6% nel secondo trimestre. La settimana scorsa la moneta unica ha guadagnato terreno contro la sterlina, con un rialzo dello 0,03%: la chiusura ha visto un £ che acquistava 1,1298€, in rialzo dell'1,6% nel trimestre.
L'Euro ora acquista 1,1623 CHF, in aumento dello 0,32% rispetto alla settimana, ma in calo dell'1,7% rispetto al trimestre.
Sul mercato delle materie prime, il prezzo del greggio Brent ha chiuso a 77,11$ al barile, con un calo del 2,7% nel corso delle contrattazioni settimanali, ma con un aumento del 18% nel trimestre. Il valore dell'oro è salito la scorsa settimana chiudendo a 1254,4$ l'oncia, con un guadagno dello 0,24% sulla settimana, ma registrando una perdita complessiva del 6,1% nel secondo trimestre.