La settimana scorsa è stata positiva per i principali mercati mondiali con i maggiori guadagni visti dai mercati statunitensi. Venerdì ha segnato la sessione di negoziazione finale di un mese turbolento.
In Europa nel corso della settimana, il FTSE è salito la scorso settimana dello 0,39% a 6980,2, in calo dell'1,6% rispetto al mese; il Dax ha chiuso a 11257, lo 0,57% in più rispetto alla chiusura della scorsa settimana, ma a novembre in calo del 2,3%; il CAC è salito dell'1,2% per chiudere la sessione a 5003,9, chiudendo novembre con l'1,9% in meno.
Il Dow ha chiuso la settimana in rialzo del 5,2% chiudendo a 25538, terminando il mese in rialzo dell'1,1%. L'indice composito del Nasdaq è aumentato del 5,6% nel corso della settimana a 7330,5, in calo dello 0,36% a novembre.
Il Nikkei 225 ha chiuso le contrattazioni settimanali in rialzo del 3,3% per chiudere la sessione a 22351, raggiungendo lo 0,48% a novembre.
Nei mercati valutari la scorsa settimana, il dollaro ha di nuovo goduto degli scambi migliori. Il dollaro è stato più forte contro la sterlina la scorsa settimana chiudendo a 1,2769$ a sterlina, un aumento dello 0,28% sulla settimana e dell'1,5% sul mese. Il biglietto verde è stato più forte rispetto all'euro la scorsa settimana, salendo dello 0,1% per chiudere a 1,1322$ rispetto all'euro, guadagnando lo 0,52% a novembre.
Il dollaro si è rafforzato contro la valuta giapponese chiudendo a 113,6 yen a dollaro, con un guadagno dello 0,62% durante la settimana e dello 0,42% rispetto al mese.
L'euro è stato più forte contro lo yen che ha chiuso a 128,6, con un guadagno dello 0,52% nel corso della settimana, ma in calo dello 0,1% a novembre. La settimana scorsa l’euro è stato più forte contro la sterlina: la chiusura ha visto una sterlina acquistare 1,1278€, un guadagno dello 0,18% sulla settimana e dell'1% sul mese.
L'Euro ora compra 1,1309 CHF, invariato nella settimana, ma lo 0,99% in meno rispetto al mese.
Sul mercato delle materie prime, il prezzo del greggio Brent è salito a 59,46$ al barile, con un rialzo dello 0,46% nel corso del trading settimanale, ma un crollo del 18,4% a novembre. Il valore dell'oro è sceso la scorsa settimana chiudendo a 1222,1$ l'oncia, con un calo dello 0,22% sulla settimana e dello 0,78% a novembre.