La settimana scorsa è stata mista per i principali mercati mondiali.
In Europa nel corso della settimana, il FTSE era al rialzo rispetto alla chiusura della scorsa settimana dello 0,99% a 6845,2; il Dax si è concluso a 10866, lo 0,72% in più rispetto alla chiusura della scorsa settimana; il CAC è salito dello 0,84% per chiudere la sessione a 4853,7.
Il Dow ha chiuso la settimana in ribasso dell'1,2% chiudendo a 24101. L'indice composito del Nasdaq è sceso dello 0,84% nel corso della settimana a 6910,7.
Il Nikkei 225 ha chiuso gli scambi settimanali in ribasso dell'1,4% per chiudere la sessione a 21375.
Nei mercati valutari la scorsa settimana, il dollaro ha goduto del miglior trading. Il dollaro è stato più forte contro la sterlina la scorsa settimana chiudendo a 1,2569$ a sterlina, con un rialzo dell'1,4% sulla settimana. Il biglietto verde è stato più forte rispetto all'euro la scorsa settimana, aumentando dello 0,8% per chiudere a 1,1301$ a euro.
Il dollaro si è rafforzato contro la valuta giapponese chiudendo a 113,3 yen a dollaro, con un guadagno dello 0,62% durante la settimana.
L'Euro si è indebolito contro lo Yen, terminando a 128,1, una perdita dello 0,16% nel corso della settimana. La moneta unica la settimana scorsa è stata più forte contro la sterlina: la chiusura ha visto un £ acquistare 1,1123€, un guadagno dello 0,59% sulla settimana.
L'Euro ora compra 1,1265 CHF, in calo dello 0,27% sulla settimana.
Sul mercato delle materie prime, il prezzo del greggio Brent è sceso a 60,28$ al barile, un calo del 2,3% nel corso del trading settimanale. Il valore dell'oro è stato inferiore la scorsa settimana chiudendo a 1238,1$ per oncia, con un calo dello 0,9% rispetto alla settimana.