La settimana scorsa è stata positiva per i principali mercati mondiali, che erano tutti in guadagno.
In Europa nel corso della settimana, il FTSE è salito dello 0,72% a 6968,3 la settimana scorsa; il Dax ha concluso a 11206, il 2,9% in più rispetto alla chiusura della scorsa settimana; il CAC è aumentato del 2% per terminare la sessione a 4875,9.
Il Dow ha chiuso la settimana in rialzo del 3%, a 24706. L'indice composito del Nasdaq è salito del 2,7% nel corso della settimana a 7157,2.
Il Nikkei 225 ha chiuso la settimana in rialzo dell'1,5% per chiudere la sessione a 20666.
Nei mercati valutari la scorsa settimana, la sterlina ha di nuovo goduto delle migliori contrattazioni. Il dollaro si è indebolito nei confronti della sterlina la scorsa settimana chiudendo a 1,2897$ a sterlina, in calo dello 0,51% sulla settimana. Il biglietto verde è stato più forte rispetto all'euro la scorsa settimana, aumentando dell'1% per chiudere a 1,1362$ a euro.
Il dollaro si è rafforzato contro la valuta giapponese a 109,8 yen a dollaro, facendo registrare un guadagno settimanale dell'1,3%.
L'Euro è stato più forte contro lo Yen, che ha chiuso a 124,7, con un guadagno dello 0,29% nel corso della settimana. La settimana scorsa la moneta unica è stata più debole contro la sterlina: la chiusura ha visto un £ acquistare 1,1351€, una perdita dell'1,5% sulla settimana.
L'Euro ora acquista 1,13106 CHF, con un guadagno dello 0,26% sulla settimana.
Sul mercato delle materie prime, il prezzo del greggio Brent ha chiuso a 62,7 dollari al barile, un aumento del 3,7% nel corso delle negoziazioni settimanali. Il valore dell'oro è stato inferiore la scorsa settimana chiudendo a 1281,3$ per oncia, con un calo dello 0,53% sulla settimana.