La settimana scorsa ha visto un mix di positività nei principali mercati mondiali con il FTSE e i mercati statunitensi in aumento.
In Europa nel corso della settimana, il FTSE è salito dello 0,73% rispetto alla settimana precedente a 7071,2; il Dax si è concluso a 10907, il 2,5% in meno rispetto alla chiusura della scorsa settimana; il CAC era in calo dell'1,2% per chiudere la sessione a 4961,6.
Il Dow ha chiuso la settimana in rialzo dello 0,17% chiudendo a 25106. L'indice composito del Nasdaq è aumentato dello 0,47% nel corso della settimana a 7298,2.
Il Nikkei 225 ha chiuso gli scambi settimanali del 2,2% per chiudere la sessione a 20333.
Nei mercati valutari la scorsa settimana, il dollaro ha goduto degli scambi migliori. Il dollaro è stato più forte contro la sterlina la scorsa settimana chiudendo a 1,2936$ a sterlina, con un rialzo dell'1,2% sulla settimana. Il biglietto verde è stato più forte rispetto all'euro la scorsa settimana, in aumento dell'1,3% per chiudere a 1,1328$ rispetto all'euro.
Il dollaro si è rafforzato contro la valuta giapponese chiudendo a 109,8 yen per dollaro, con un guadagno dello 0,19% durante la settimana.
L'Euro si è indebolito contro lo Yen, terminando a 124,3, una perdita dell'1,1% nel corso della settimana. La valuta unica era più debole contro la sterlina la scorsa settimana, la chiusura ha visto una sterlina acquistare 1,1420 €, una perdita dello 0,1% sulla settimana.
L'Euro ora acquista 1,1328 CHF, una perdita settimanale dello 0,68%.
Sul mercato delle materie prime, il prezzo del greggio Brent è sceso a 62,1 $ per barile, un calo dell'1% nel corso delle negoziazioni settimanali. Il valore dell'oro è stato inferiore la scorsa settimana chiudendo a 1313,3 $ per oncia, con una perdita dello 0,31% rispetto alla settimana.