La settimana scorsa è stata negativa per i principali mercati azionari mondiali, con tutti i principali mercati che hanno chiuso in ribasso, solo di poco nel caso del FTSE.
In Europa, nel corso della settimana, il FTSE era in calo rispetto alla chiusura della scorsa settimana dello 0,03% a 71064,3; il Dax ha concluso a 11458, l'1,2% in meno rispetto alla chiusura della scorsa settimana; il CAC era in calo dello 0,65% per chiudere la sessione a 5231,2.
Il Dow ha chiuso la settimana in calo del 2,2% per chiudere a 25450. L'indice composito del Nasdaq è diminuito del 2,5% nel corso della settimana a 7408,1.
Il Nikkei 225 ha chiuso il trading settimanale in ribasso del 2,7% per chiudere la sessione a 21026.
Nei mercati valutari la scorsa settimana, lo Yen ha visto gli scambi migliori. Il dollaro è stato più forte contro la sterlina la scorsa settimana chiudendo a 1,3017$ a sterlina, un guadagno dell'1,6% sulla settimana. Il biglietto verde è stato più forte rispetto all'euro la scorsa settimana, salendo dell'1,2% per chiudere a 1,1243$ a euro.
Il dollaro si è indebolito nei confronti della valuta giapponese chiudendo a 111,1 yen a dollaro, con una perdita dello 0,67% durante la settimana.
L'Euro si è indebolito contro lo Yen, chiudendo a 124,9, con una perdita dell'1,9% nel corso della settimana. La moneta unica è stata più forte contro la sterlina la scorsa settimana: la chiusura ha visto un £ acquistare 1,1578€, un guadagno dello 0,38% sulla settimana.
L'Euro ora compra 1,1326 CHF, una perdita dello 0,31% sulla settimana.
Sul mercato delle materie prime, il prezzo del greggio Brent è salito a 65,74$ al barile, un aumento dell'1% nel corso del trading settimanale. Il valore dell'oro è stato più alto la scorsa settimana chiudendo a 1297,2$ l'oncia, con un aumento dello 0,43% sulla settimana.
I dati che supportano questo articolo sono tratti da Bloomberg, The Financial Times e X-rates.