Start Trading Now Get Started
Indice
Divulgazione dell'inserzionista
DailyForex.com aderisce a rigide linee guida per preservare l'integrità editoriale per aiutarti a prendere decisioni con fiducia. Alcune delle recensioni e dei contenuti che presentiamo in questo sito sono supportati da collaborazioni affiliate da cui questo sito Web potrebbe ricevere denaro. Ciò può influire su come, dove e su quali società/servizi che esaminiamo e scriviamo. Il nostro team di esperti lavora per rivalutare continuamente le recensioni e le informazioni che forniamo su tutti i migliori broker Forex / CFD qui presenti. La nostra ricerca si concentra fortemente sulla custodia dei depositi da parte del broker e sull'ampiezza della sua offerta ai clienti. La sicurezza viene valutata in base alla qualità e alla lunghezza dei precedenti del broker, oltre all'ambito della posizione normativa. I principali fattori nel determinare la qualità dell'offerta di un broker includono il costo del trading, la gamma di strumenti disponibili per il trading e la facilità d'uso generale per quanto riguarda l'esecuzione e le informazioni di mercato.

Le Attività di Trading della Scorsa Settimana in Prospettiva

Di Dr.Mike Campbell
Dr. Mike Campbell è uno scienziato ed uno scrittore freelance inglese. Mike ha conseguito il suo dottorato di ricerca a Ghent (Belgio) e, dopo aver lasciato il Regno Unito, ha lavorato in Belgio, Francia, Monaco e Austria. Come scrittore, si è specializzato nell’ambito economico, scientifico, medico e ambientale.

Le Attività di Trading della Scorsa SettimanaI principali mercati azionari mondiali erano misti la scorsa settimana. Si sono alleviate in minima parte le tensioni nel Golfo e c’è stata la riunione dei leader mondiali per il vertice del G20 a Osaka, in Giappone. Jeremy Hunt e Boris Johnson si stanno sfidando per la leadership del partito conservatore e per la posizione di prossimo Primo Ministro del Regno Unito. Negli Stati Uniti, il Partito Democratico ha avviato il processo di ricerca per trovare chi sfiderà Donald Trump alla presidenziali del prossimo anno, sfida simile a quella che si sta tenendo nel Regno Unito.

La sessione di negoziazione settimanale ha segnato anche quella finale per il mese e per il secondo trimestre del 2019. Questo riepilogo fornisce i dati settimanali e mensili.

Indici azionari

In Europa nel corso della settimana, il FTSE è salito dello 0,24% nella settimana scorsa a quota 7425,6, in rialzo dell'1,3% a giugno; il Dax ha concluso a quota 12399, lo 0,48% in più rispetto alla chiusura della scorsa settimana e terminando il mese in rialzo del 2,9%; il CAC è salito dello 0,19% per chiudere la sessione ai 5539, chiudendo giugno ad un +3,3%.

Il Dow ha chiuso la settimana in ribasso dello 0,45% ai 26600, ma ha guadagnato lo 0,45% sul mese. L'indice del Nasdaq composite è sceso dello 0,32% nel corso della settimana a quota 8006,2, ma a giugno ha reso il 3,4%.

Il Nikkei 225 ha chiuso la sessione settimanale in rialzo dello 0,08% a quota 21276, segnando a giugno un +1,9%.

Mercati valutari

Nei mercati valutari la scorsa settimana, l'Euro si è nuovamente assestato con gli scambi migliori. La scorsa settimana, il dollaro si è indebolito contro la sterlina chiudendo a quota 1,2714$ a sterlina, una perdita settimanale dello 0,11% e sul mese dello 0,73%. Il biglietto verde ha perso forza contro l'euro la scorsa settimana, scendendo dello 0,49% chiudendo agli 1,1383$ a euro, registrando una perdita del 2,1% a giugno.

Il dollaro si è rafforzato contro la valuta giapponese salendo a quota 107,7 yen a $, facendo registrare un guadagno dello 0,24% durante la settimana, ma uno scivolone dello 0,76 nel mese.

L'Euro si è rafforzato contro lo Yen, chiudendo ai 122,7, segnando un guadagno dello 0,73% nel corso della settimana e dell'1,3% a giugno. La settimana scorsa la valuta comune era più forte rispetto alla sterlina, con la chiusura che ha visto una sterlina acquistare 1,1169€, un guadagno settimanale dello 0,38% e mensile dell'1,3%.

L'Euro ora acquista 1,1105 CHF, un guadagno dello 0,13% sulla settimana, ma un indebolimento dello 0,75% sul mese.

Mercati delle materie prime

Sul mercato delle materie prime, il prezzo del petrolio greggio Brent è sceso a quota 64,74 dollari al barile, un ribasso dello 0,71% nel corso delle contrattazioni settimanali ma con un guadagno del 2,3% a giugno. Le tensioni nella regione del Golfo restano alte con una retorica bellicosa del presidente Trump nei confronti dell'Iran. Il valore dell'oro è salito la scorsa settimana chiudendo ai 1410,1$ l'oncia, un guadagno settimanale dello 0,77% e del 5,2% a giugno. È probabile che un'escalation di tensione in Medio Oriente invii l’oro in rialzo.

I dati che supportano questo articolo sono tratti da Bloomberg, The Financial Times e X-rates.

Dr.Mike Campbell
Informazioni su Dr.Mike Campbell
Dr. Mike Campbell è uno scienziato ed uno scrittore freelance inglese. Mike ha conseguito il suo dottorato di ricerca a Ghent (Belgio) e, dopo aver lasciato il Regno Unito, ha lavorato in Belgio, Francia, Monaco e Austria. Come scrittore, si è specializzato nell’ambito economico, scientifico, medico e ambientale.
 

Recensioni di broker Forex più visitate