Le Attività di Trading della Scorsa Settimana in Prospettiva

Attività di Trading della Scorsa SettimanaMan mano che il Regno Unito si avvicina sempre più ad una caotica Brexit “senza accordo”, il valore della sterlina continua a diminuire. Venerdì, la sterlina ha toccato il suo valore più basso in 10 anni contro l’euro prima di riprendersi leggermente.

Tutti i principali mercati azionari hanno chiuso in ribasso.

In Europa, nel corso della settimana, il FTSE la scorsa settimana ha registrato una perdita del 2,1% stabilendosi ai 7253,9; il Dax ha concluso a quota 11694, in calo dell’1,5% alla chiusura della scorsa settimana; il CAC è sceso dello 0,58% per terminare la sessione ai 5327,9.

Il Dow ha chiuso la settimana in calo dello 0,75% per chiudere a quota 26287. Nel corso della settimana, l’indice del Nasdaq Composite è sceso dello 0,56% ai 7959,1.

Il Nikkei 225 ha chiuso le negoziazioni settimanali con un -1,9%, chiudendo la sessione ai 20685.

Sui mercati valutari la scorsa settimana, lo Yen ha nuovamente visto gli scambi migliori. La scorsa settimana, il dollaro si è rafforzato contro la sterlina chiudendo agli 1,2078$ a sterlina, con un guadagno settimanale dello 0,38%. Il biglietto verde si è indebolito contro l’euro la scorsa settimana, in calo dello 0,96%, chiudendo agli 1,1218$ a euro.

Il dollaro si è indebolito rispetto alla valuta giapponese a quota 105,4 yen a dollaro, registrando una perdita dell’1,1%.

L’Euro è sceso contro lo Yen, terminando ai 118,3, con una perdita dello 0,22% nel corso della settimana. La valuta unica si è rafforzata rispetto alla sterlina la scorsa settimana: la chiusura ha visto un £ acquistare 1,0767€, con un guadagno dell’1,3% sulla settimana.

L’euro acquista ora 1,0898 CHF, una perdita dello 0,14% sulla settimana.

Sul mercato delle materie prime, il prezzo del greggio Brent ha chiuso a quota 58,53 dollari al barile, in calo del 5,4% nel corso degli scambi settimanali. Il valore dell’oro era più elevato la scorsa settimana chiudendo ai 1479,5 dollari l’oncia, con un aumento del 2,4% rispetto alla settimana.

I dati che supportano questo articolo sono tratti da Bloomberg, The Financial Times e X-rate.

Dr.Mike Campbell
Dr. Mike Campbell è uno scienziato ed uno scrittore freelance inglese. Mike ha conseguito il suo dottorato di ricerca a Ghent (Belgio) e, dopo aver lasciato il Regno Unito, ha lavorato in Belgio, Francia, Monaco e Austria. Come scrittore, si è specializzato nell’ambito economico, scientifico, medico e ambientale.