Le notizie continuano ad essere dominate dalle questioni politiche; mentre guadagna trazione l’impeachment del presidente Trump, Boris Johnson ha promesso al Tribunale scozzese di obbedire alla legge che gli richiede di estendere l'articolo 50, solo per smentire l’affermazione più avanti nella giornata.
Mercati azionari
In Europa nel corso della settimana, il FTSE ha registrato un calo del 3,7% la scorsa settimana in chiusura ai 7155,4, perdendo nel terzo trimestre l’1,7%; il Dax ha chiuso ai 12013, in calo del 3% la scorsa settimana e dell’1,5% alla fine del trimestre; il CAC è sceso del 2,7% per terminare la sessione ai 5488,3, ma ha chiuso il terzo trimestre in rialzo dello 0,84%.
Il Dow ha chiuso la settimana in calo dello 0,92% ai 26574, scivolando nel trimestre dello 0,38%. L’indice del Nasdaq composite è aumentato dello 0,54% nel corso della settimana ai 7982,5, ma il terzo trimestre ha visto perdere il 2,7% del suo valore.
Il Nikkei 225 ha chiuso le negoziazioni settimanali in calo del 2,1% per terminare la sessione ai 21410, ma ha guadagnato lo 0,61% nel trimestre.
Mercati valutari
La settimana scorsa sui mercati valutari, lo Yen ha assistito agli scambi migliori. Il dollaro è stato leggermente più forte rispetto alla sterlina la scorsa settimana chiudendo agli 1,2308$ a sterlina, con un guadagno dello 0,05% sulla settimana, ma dell’1,5% nel trimestre. Il biglietto verde si è indebolito contro l’euro la scorsa settimana, in calo dello 0,27% per chiudere agli 1,0974 dollari a euro, rendendo comunque il 2,4% nel terzo trimestre.
Il dollaro si è indebolito contro lo yen giapponese ai 106,9 yen a dollaro, registrando una perdita dell’1% sulla settimana e dello 0,49% sul trimestre.
L’Euro si è indebolito contro lo Yen, chiudendo ai 117,3, con una perdita dello 0,77% nel corso della settimana, ma guadagnato il 3% nel terzo trimestre. La scorsa settimana, la valuta comune si è rafforzata rispetto alla sterlina, la chiusura ha visto un £ acquistare 1,1215€, con un guadagno dello 0,31% sulla settimana e dello 0,91% sul trimestre.
L’euro acquista ora 1,0927 CHF, con un guadagno dello 0,7% sulla settimana ma una perdita del 2,5% rispetto al trimestre.
Mercati delle materie prime
Sul mercato delle materie prime, il prezzo del petrolio greggio Brent è terminato ai 58,37 dollari al barile, in calo del 5,7% nel corso degli scambi settimanali, ma in guadagno del 7,2% nel trimestre. Il valore dell’oro era più elevato la scorsa settimana, ai 1506,2$ per oncia, con un aumento dello 0,69% rispetto alla settimana e del 7% nel terzo trimestre.
I dati che supportano questo articolo sono tratti da Bloomberg, The Financial Times e X-rate.