L’anno volge al termine, e il presidente Trump dovrà affrontare l’impeachment all’inizio del nuovo anno, e il Regno Unito quella che sembra sempre più probabile essere una “hard” Brexit. Gli investitori Forex hanno già mostrato la loro probabile reazione a un risultato del genere, dopo che tutto il rialzo performato dalla sterlinaa seguito delle elezioni nel Regno Unito è stato spazzato via.
I principali mercati hanno guadagnato terreno la scorsa settimana, ad eccezione del Nikkei giapponese.
Mercati azionari
In Europa nel corso della settimana, alla chiusura della scorsa settimana, il FTSE ha registrato un rialzo del 3,1% per arrivare a quota 7582,5; il Dax ha chiuso ai 13319, in rialzo dello 0,27% alla chiusura della scorsa settimana; il CAC è aumentato dell’1,7% per terminare la sessione a quota 6021,5.
Il Dow ha chiuso la settimana in rialzo dell’1,1% chiudendo ai 28455. L’indice Nasdaq è aumentato del 2,2% nel corso della settimana agli 8925.
Il Nikkei 225 ha chiuso le negoziazioni settimanali in calo dello 0,86% per terminare la sessione a quota 23817.
Mercati valutari
Sui mercati valutari la scorsa settimana, il Dollaro ha goduto degli scambi migliori. Il dollaro si è rafforzato contro la sterlina la scorsa settimana chiudendo agli 1,3037$ a sterlina, con un guadagno del 2,4% sulla settimana. Il biglietto verde si è rafforzato rispetto all'euro la scorsa settimana, aumentando dello 0,5% per chiudere agli 1,1077$ rispetto all'euro.
Il biglietto verde si è rafforzato rispetto all’euro la scorsa settimana, aumentando dello 0,5% per chiudere agli 1,1077$ a euro.
Il dollaro si è rafforzato contro la valuta giapponese chiudendo a 109,5 yen a dollaro, con un guadagno dello 0,17% sulla settimana.
L’Euro si è indebolito rispetto allo Yen, chiudendo ai 121,2 un calo dello 0,32% nel corso della settimana. La moneta unica si è rafforzata rispetto alla sterlina la scorsa settimana, con la chiusura che ha visto un £ acquistare 1,1770€, un aumento dell’1,9% rispetto alla settimana.
L’euro acquista ora 1,0881 CHF, una perdita dello 0,63% sulla settimana.
Mercato delle materie prime
Sul mercato delle materie prime, il prezzo del greggio Brent ha chiuso ai 66,14$ al barile, con un aumento dell’1,4% nel corso degli scambi settimanali. Il valore dell’oro è rimasto sostanzialmente invariato la scorsa settimana chiudendo ai 1474,7$ l’oncia, con un aumento dello 0,03% rispetto alla settimana.
I dati che supportano questo articolo sono tratti da Bloomberg, The Financial Times e X-rate.