La sessione di negoziazione finale per dicembre e per l’intero 2019 dal punto di vista di queste relazioni si conclude qui. Segna la fine del mese, del trimestre e del decennio.
La settimana scorsa tutti i principali mercati hanno guadagnato terreno, ma a causa del periodo festivo, gli scambi sono leggeri.
Mercati azionari
In Europa nel corso della settimana, il FTSE è salito rispetto alla chiusura della settimana precedente dello 0,82% ai 7644,9, con un aumento del 5,6% a dicembre; il Dax tedesco ha concluso la settimana in crescita dello 0,14% a quota 13337, e dell’1,3% sul mese; il CAC è aumentato dello 0,26% per terminare la sessione ai 6037,4, realizzando nel mese il 2,8%.
Il Dow ha chiuso la settimana in rialzo dello 0,67% per chiudere ai 28645, rendendo a dicembre il 2,3%. L’indice Nasdaq è aumentato dello 0,91% nel corso della settimana a quota 9006,6, guadagnando il 4% nel mese.
Il Nikkei 225 ha chiuso la settimana in rialzo solo dello 0,09% per terminare la sessione ai 23838, ed ha guadagnato il 2,1% a dicembre.
Mercati valutari
Sui mercati valutari la scorsa settimana, l’euro ha assistito agli scambi migliori. Il dollaro si è indebolito rispetto alla sterlina la scorsa settimana chiudendo agli 1,3090$ a sterlina, con una perdita dello 0,41% sulla settimana, ma a dicembre ha visto rafforzare il suo valore dello 0,26%. Il biglietto verde si è indebolito anche contro l’euro la scorsa settimana, in calo dello 0,88% per chiudere agli 1,1174$ a euro, diminuendo dell’1,1% nel mese di dicembre.
Il Dollaro si è leggermente rafforzato contro la valuta giapponese, chiudendo a 109,5 Yen a Dollaro, con un guadagno dello 0,05% sulla settimana, ma rafforzandosi dello 0,77% a dicembre.
L’Euro si è rafforzato contro lo Yen chiudendo ai 122,4, un aumento dello 0,92% nel corso della settimana e dell’1,9% nel mese di dicembre. La scorsa settimana, la valuta comune è stata più forte rispetto alla sterlina, la chiusura ha visto un £ acquistare € 1,1714, con un aumento settimanale dello 0,47 e dell’1,4% a dicembre.
L’euro ora acquista 1,0886 CHF, un guadagno marginale dello 0,05% sulla settimana, ma un calo dello 0,59% nel mese.
Mercati delle materie prime
Sul mercato delle materie prime, il prezzo del petrolio greggio Brent ha chiuso ai 68,16$ al barile, con un aumento del 3,1% nel corso degli scambi settimanali e del 5,9% a dicembre. Il valore dell’oro era più elevato la scorsa settimana, chiudendo ai 1509,3$ per oncia, con un aumento del 2,4% sulla settimana e del 3,4% sul mese.
I dati che supportano questo articolo sono tratti da Bloomberg, The Financial Times e X-rate.