I cambiamenti politici ed economici sono alla base dell’analisi fondamentale. Questi possono spesso influenzare il mercato forex. Gli operatori che si basano sull'analisi fondamentale raccolgono notizie forexe informazioni sulle previsioni del tasso di disoccupazione, le politiche economiche, l’inflazione e i tassi di crescita.
Qui su Dailyforex potrete trovare un'analisi fondamentale periodica degli eventi a maggior rilievo in grado di influenzare i movimenti valutari. La maggior parte dei trader in genere combina l’analisi fondamentale con l' analisi tecnica forexper tracciare gli effettivi punti d’ingresso e di uscita dei propri scambi e per confermare le informazioni fornite dall’analisi fondamentale.
Più recente
A rigor di termini, le cifre del Purchasing Manager’s Index rilasciate da Markit sull’Eurozona, dimostrano che la produzione all'interno del blocco ha mostrato una contrazione, con l'indice che scivola dal 45,8 al 45,7 per ottobre.
Le cifre appena pubblicate hanno mostrato che le esportazioni giapponesi al resto del mondo sono scese per il quinto mese consecutivo. L’economia giapponese continua a soffrire a causa della deflazione.
Dopo una settimana tormentata da incertezze (riuscirà la Grecia ad ottenere il denaro di cui ha tanto disperatamente bisogno?), la risposta tanto attesa dagli investitori sembra essere un deciso “forse”. Come andra' a finire?
Migliori Broker Forex
Le Agenzie di Rating sono state oggetto di processi, vinti dai clienti per i loro errori di giudizio (mutui sub-prime). Così potrebbero fare i francesi, dato che Moody’s ha appena declassato il rating francese da tripla A ad AA1.
I mercati azionari europei e statunitensi hanno chiuso la settimana più bassi, ma il Nikkei ha guadagnato terreno a seguito di un accordo che ha visto il sostegno dell'opposizione per evitare il "fiscal cliff" in cambio di elezioni generali anticipate.
Il primo ministro giapponese Yoshihiko Noda ha annunciato l’intenzione di indire elezioni generali secche nel caso le misure sulla riforma delle votazioni e un disegno di legge finanziario guadagnassero il supporto dell’opposizione.
Al momento la pressione è sulla moneta unica, e gli investitori tornano nuovamente a concentrarsi sulla Grecia ed i battibecchi che intercorrono tra la Banca Centrale Europea, il Fondo Monetario Internazionale e i politici europei, o, tutti insieme, la Troika.
Le cifre appena rilasciate mostrano che l’economia giapponese si è contratta dello 0,9% nel terzo trimestre rispetto al precedente, il che equivale a una caduta annuale del PIL del 3,5%.
La Grecia oggi è riuscita a collocare nei mercati 4,062 € miliardi in titoli a 1 e 3 mesi, per coprire il lasso di tempo finquando non arriveranno i fondi UE / FMI.
Tutti i principali mercati azionari mondiali hanno concluso la settimana più bassi, con preoccupazioni per la debolezza delle economie nell’Eurozona e l’incombente scadenza del Fiscal Cliff. Ottieni qui il riassunto della settimana precedente: mercati azionari, valutari e commodities.
La Commissione Europea ha radicalmente ridotto la sua previsione di crescita per il 2013. In precedenza, infatti, aveva previsto che le economie dell'Eurozona sarebbero cresciute dell'1% il prossimo anno, ma le loro previsioni più recenti attestano la crescita ad un anemico 0,1%
L’ultimo pacchetto di misure d’austerità ha appena passato l’esame del parlamento greco; piccolo inconveniente, il passaggio è avvenuto con un margine quasi inesistente, soli 3 voti.
Iscriviti
Registrati per ricevere gli ultimi aggiornamenti di mercato ed i segnali gratis direttamente alla tua email.L’economia statunitense ha creato più posti di lavoro in ottobre di quanto anticipato, attestando il dato a 171000 nuovi posti creati: la cifra viene comparata alla media mensile di 157000 per l’anno fino ad oggi.
I principali mercati azionari hanno chiuso la settimana a risultati misti, con l'Europa e l'Asia che guadagnano terreno ed i mercati degli Stati Uniti in calo.
Un'Europa Federale è inevitabile: l'Euro è stata una conseguenza naturale del desiderio di agevolare gli scambi all'interno dell'Unione e le sventure sofferte dopo la debacle greca, sono servite semplicemente a rimarcare l'importanza di creare una struttura federale di base.