I cambiamenti politici ed economici sono alla base dell’analisi fondamentale. Questi possono spesso influenzare il mercato forex. Gli operatori che si basano sull'analisi fondamentale raccolgono notizie forexe informazioni sulle previsioni del tasso di disoccupazione, le politiche economiche, l’inflazione e i tassi di crescita.
Qui su Dailyforex potrete trovare un'analisi fondamentale periodica degli eventi a maggior rilievo in grado di influenzare i movimenti valutari. La maggior parte dei trader in genere combina l’analisi fondamentale con l' analisi tecnica forexper tracciare gli effettivi punti d’ingresso e di uscita dei propri scambi e per confermare le informazioni fornite dall’analisi fondamentale.
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La sterlina britannica si trova in una situazione difficile, tra l’incudine e il martello. Da una parte, la sterlina è scontata rispetto al suo giusto valore nei confronti dell’euro; ciò nonostante il fatto che la costantemente elevata inflazione abbia iniziato a erodere il valore della valuta inglese. Dall’altra parte, la sinergia tra il futuro consolidamento fiscale e l’attuale politica monetaria espansiva va generalmente a discapito del rafforzamento della valuta.
Dal recente aumento dei prezzi delle materie prime, gli investitori potrebbero chiedersi qual è il piu' alto impatto dei prezzi, che potrebbe accadere sulle economie delle nazioni sviluppate ed emergenti.
Venerdì i futures sul petrolio Brent sono scesi sul NYMEX a $102,52, scivolando dal recente massimo a $104 al barile. Il prezzo di riferimento dei futures sul petrolio greggio WTI è anch’esso diminuito sul NYMEX di $0,16 a $86,20 al barile.
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Durante la scorsa settimana abbiamo avuto un’attività di trading favorevole sul Dollaro USA in quanto i differenziali di tasso di interesse hanno continuato a svolgere un ruolo importante per il recupero del biglietto verde. Gli elementi che hanno fatto guadagnare il biglietto verde includono l’elevata incertezza sulle prospettive a breve termine in Egitto, le nuove pressioni sul mercato Europeo delle obbligazioni dei Paesi periferici, e la maggiore crescita negli Stati Uniti.
La scorsa settimana il Dipartimento del Commercio ha pubblicato i dati preliminari sul Prodotto Interno Lordo che hanno mostrato che l'economia Statunitense è cresciuta al 3,2% annuo nel quarto trimestre. Le vendite agli acquirenti privati nazionali sono aumentate ad un tasso stimato del 4,3% annuo, fornendo ulteriori prove che il "passaggio" dal sostegno fiscale alla crescita della domanda privata sta cominciando a fare progressi.
I prezzi di cibo ed energia, nonché quello di altre materie prime, sono stati in costante aumento negli ultimi 12 mesi. L'inflazione è diventato un problema per molte imprese Asiatiche ed Europee, ed anche per le Economie Emergenti dei paesi Latino‐Americani.
Le principali banche Statunitensi, incluse tra le altre Wells Fargo, Goldman Sachs e Bank of America, hanno evidenziato recentemente i deludenti utili conseguiti nel 4° trimestre. Basandosi soltanto sulle dimensioni delle attività, la Bank of America è considerata la più grande banca degli Stati Uniti; la Bank of America ha dichiarato una perdita per il secondo trimestre consecutivo, in gran parte attribuita a 2 miliardi di dollari di svalutazione di una parte delle proprie operazioni su mutui, mentre sta già predisponendo un’ulteriore svalutazione per altri $ 4,1 miliardi su crediti futuri.
Nelle ultime settimane la crisi del debito dell’Euro è esplosa. Le obbligazioni di Portogallo, Grecia e l'Irlanda sono state massicciamente vendute con gli Interessi Portoghesi saliti fino al 7,28% e la capacità di Spagna, Italia e degli altri PIIGS di restituzione dei loro debiti è stata messa in dubbio.
In un recente articolo, il signor O'Neil espone un ragionamento in base al quale la crescita mondiale dovrà essere guidata dai consumatori dei Paesi BRIC e NEXT 11.
Anche se Venerdì 31 l’attività di trading si è conclusa con una nota positiva, con la fiducia degli investitori costantemente in crescita, il 2010 è stato piuttosto contrastato con una prevalente contenuta avversione per i rendimenti a rischio. Nell'arena FX le 3 principali valute considerate rifugio sicuro hanno chiuso l'anno più elevate di quelle considerate più a rischio con il Dollaro in crescita del 6,48% nei confronti dell'Euro e dal 3,45% contro la Sterlina a partire dall'inizio dell'anno.
Sorprendendo molti investitori, Sabato la Cina ha alzato il proprio tasso base per i finanziamenti. In una maniera piuttosto inusuale la Cina ha deciso di accelerare la sua battaglia contro l'inflazione interna ed ha aumentato i tassi di interesse per la seconda volta quest'anno al 5,81%.
Venerdì pomeriggio a Washington, DC, il presidente Obama ha onvertito in legge i tagli e gli incentivi fiscali dell’era Bush che erano stati approvati, apparentemente alla velocità della luce, dal Congresso degli Stati Uniti all'inizio della settimana, in quello che era stato uno spettacolo sorprendente di bipartitismo. Certo, la nuova legge del paese era piena di compromessi, da parte di entrambi gli schieramenti e dei due rami del governo, ma ci resta la speranza che la nuova legge contribuirà a stimolare l'economia americana, forse in un modo che gli interventi della Fed non sono riusciti a fare.
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Registrati per ricevere gli ultimi aggiornamenti di mercato ed i segnali gratis direttamente alla tua email.Tutte le Legislature di qualsiasi colore siano state e tutti gli enti governativi hanno da tempo espresso l'importanza di garantire che il mercato immobiliare statunitense ‐ il "più‐importante‐di‐tutti", "la chiave per il rilancio dell’economia" – riprenda vigore. Il che non è ancora accaduto.
Arrivato il pacchetto di salvataggio – le paure sui debiti della la zona Euro si sono finalmente attenuate dopo aver raggiunto un picco nella settimana scorsa. Uno sforzo congiunto tra l'UE ed il FMI è stato in grado di fornire all'Irlanda con € 85 Miliardi per le sue necessità di finanziamento.
Venerdì scorso l'Euro è stato sottoposto a forti vendite, poiché i mercati hanno continuato ad essere nervosi a causa del fatto che la crisi del debito europeo possa diffondersi in altre nazioni dell'UE.