Poco prima di Capodanno l’Euro si rinforza in confronto a tutte le principali valute. Nei confronti del dollaro la moneta comune ha di nuovo superato quota 1,42 dollari USA, mentre continua inesorabile la sua ascesa nei confronti della sterlina britannica: per raggiungere la parità con la sterlina, all'Euro mancano solo altri quattro centesimi.
Lunedì l'euro ha temporaneamente varcato i 1,42 dollari US, infatti in mattinata la moneta unica europea veniva scambiata a 1,4260 dollari USA mentre un dollaro era pari a circa 0,70 Euro. Mercoledì la Banca centrale europea (BCE) aveva fissato l'ultimo prezzo di riferimento a 1,4005 (Martedì: 1.3978) dollari.
Tuttavia, tra Natale e Capodanno, gli scambi sono notoriamente molto esegui. Questo favorisce una forte e continua fluttuazione dei prezzi. Secondo i giapponesi, a fine anno pare che molti traders preferiscano un po’ più l'euro. Le prospettive per l'economia statunitense continueranno a essere alquanto sfavorevoli. Secondo altri operatori pare che durante questo periodo di transizione annua, gli investitori sembrano preferire l’euro, ma che da ciò non si possa parlare di vera e propria tendenza.
La sterlina britannica ha continuato la sua discesa. L'euro è salito a 96,58 centesimi contro i 95,88 centesimi di Venerdì sera. Gli operatori ritengono molto probabile che la parità sarà raggiunta tra breve. La causa di ciò è da ricondurre alle deboli prospettive economiche della Gran Bretagna.
L'euro guadagna terreno anche contro lo Yen e viene quotato 128,47 Yen contro i 127,45 Yen di Venerdì negli USA. Anche il dollaro cede di fronte allo Yen e viene quotato a 90,47 Yen.