La Banca del Giappone diventa aggressiva; calo record della produzione di autovetture.

La Banca del Giappone è alla ricerca di nuove, aggressive misure per incrementare l'accesso al credito delle imprese. La produzione di veicoli Giapponesi è scesa del 20%, il calo maggiore da 10 anni a questa parte.
La produzione giapponese in generale è scesa a livelli record, effetto che le imprese riconducono al rallentamento economico mondiale in concomitanza ad un apprezzamento dello Yen che, a sua volta, contribuisce al netto calo nella domanda di prodotti giapponesi.


Euro punta in alto mentre la Sterlina britannica fronteggia il plateau delle vacanze Natalizie

Durante la notte, l'Euro ha proseguito la sua scalata, avvicinandosi sempre più ai 1,4020 toccati Lunedì. Dal canto suo, il prezzo d’azione della Sterlina britannica si e’ limitato ad un risicato 33-PIP, al di sotto dei 1.4760.


La Banca del Giappone mira oltre i tassi d’interesse per stimolare l’accesso al credito

La Banca del Giappone ha visto il suo team responsabile per la politica monetaria, agire in maniera tanto aggressiva come non se ne ha memoria. Il Governatore Maasaki Shirakawa & Co. ha visto il "deterioramento" delle condizioni economiche e le prospettive future "altamente incerte". I membri hanno prestato particolare attenzione a garantire un approvvigionamento di credito disponibile per imprese giapponesi e si sono impegnati a prendere in considerazione misure alternative per favorire l’aumento di liquidità con i tassi d’interesse già a un soffio dallo zero. Infatti, la BOJ ha deciso di accettare obbligazioni societarie di qualità inferiore e carte commerciali (obbligazioni societarie a breve termine con scadenze in genere non oltre 9 mesi) come garanzia per i prestiti. Ciò rappresenta un passaggio chiave nella politica tipicamente conservatrice della banca centrale: accettando le carte commerciali delle imprese, la BOJ si assume direttamente il rischio del credito in caso di mancato adempimento ai loro obblighi.