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Le aspettative relative ai tassi d’interesse indeboliscono l'Euro

Normal 0 false false false MicrosoftInternetExplorer4 Gli esperti prevedono anche questa settimana un ulteriore calo dell'euro nei confronti del dollaro. Già durante la settimana scorsa, la moneta unica europea aveva perso circa il 3% nei confronti del biglietto verde. Un ulteriore elemento di pressione e’ costituito dalle aspettative sui tassi d’interesse.

Gli economisti prevedono un’ulteriore riduzione del tasso d’interesse da parte della Banca centrale europea (BCE) a fronte dell’inasprirsi della crisi finanziaria, portandola così al due per cento. "La BCE ha mostrato un eccessivo ottimismo circa la crescita economica", ha detto Derek Halpenny della Bank of Tokyo-Mitsubishi. "Ciò peserà sull'euro". Venerdì la moneta unica veniva quotata a $1,3434.

Quando l’11 Gennaio riapriranno i mercati finanziari russi dopo una pausa festiva di sette giorni, sarà possibile attendersi che anche il rublo continuerà la sua discesa. Poiché le imprese e le banche hanno bisogno di valuta straniera per disimpegnare obbligazioni per un valore di oltre 80 miliardi di dollari, che maturano quest'anno – così gli esperti della banca francese Société Générale. Essi si aspettano che a gennaio il rublo perderà circa il 10% nei confronti di un paniere di valute che comprende dollaro e euro. Tra agosto e dicembre 2008, la valuta russa aveva già perso il 20% nei confronti del dollaro e 11% per l'euro, a causa della diminuzione dei prezzi del petrolio.
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