Giovedì dopo i forti guadagni della prima mattinata, l'euro ha continuato a salire portandosi ben al disopra dei $1,37. La moneta unica europea veniva scambiata a $1,3773 dollari e un dollaro valeva 0,7259 euro. Mercoledì la Banca centrale europea (BCE) aveva fissato il tasso di cambio di riferimento a $1,3690 (Martedì: 1,3 612) dollari.
Secondo alcuni operatori di Tokyo, la pubblicazione del verbale della Fed ha pesato sul dollaro. Alcuni membri del Monetary Policy Committee (FOMC) ritengono che possa essere necessario un ulteriore acquisto di titoli di stato "a tempo debito". Gli operatori temono che quest’inondazione dei mercati con fiumi dii dollari, potrebbe minare la fiducia nella valuta statunitense.