Dopo le perdite registrate il giorno precedente, il prezzo dell'euro riesce finalmente a stabilizzarsi. Stamane, il valore della moneta unica europea si aggirava a poco meno di $1,40. Per oggi non si prevedono grandi sorprese nell’arco della giornata: negli Stati Uniti oggi è giornata festiva.
L'euro è riuscito a riprendersi un po’ dalle forti perdite del giorno precedente. Durante le prime ore di scambio, la moneta unica costava $1,3995, dopo che ieri sera si aggirava intorno a quota $1,39 - un dollaro era pari a 0,7145 euro. Giovedì la Banca centrale europea (BCE), aveva fissato il tasso di cambio di riferimento a quota $1,4049 (Mercoledì: 1,4096) dollari.
La causa delle perdite subite Giovedì è stata una relazione deludente mercato del lavoro negli Stati Uniti: in giugno è stato registrato un aumento nei tagli di posti di lavoro, e il tasso di disoccupazione è salito a un picco degli ultimi 26 anni. Dopo notevoli perdite sui mercati azionari, l’area dell’euro si è trovata di nuovo sotto pressione. Durante la giornata di Venerdì, il ritmo degli sbalzi sarà probabilmente più contenuto per via di una festività’ nazionale americana.