Le notizie sulla lenta ripresa economica americana non giovano al dollaro, che continua nel suo trend negativo contro tutte le principali valute, confermando il momento di grande debolezza della valuta statunitense.
Di converso l'euro è ai massimi storici sul dollaro sfiorando i 1.447, picco dal settembre 2008, per poi riportarsi in un range di scambi fra i 1.4680 ed i 1.4686.
Anche lo yen beneficia di un periodo favorevole e della posizione governativa giapponese contraria ad interventi sul mercato dei cambi e favorevole ad uno yen forte. Il dollaro/yen è scambiato a quota 90,94 rispetto a 91,08 della chiusura precedente sulla piazza US.
Praticamente invariato l'euro sullo yen, scambiato a 133,52 (133,61 alla chiusura precedente negli US).
Nessun cambiamento rilevante per la sterlina stabile a 1,6452 dollari.
In rialzo il dollaro australiano sulla valuta statunitense scambiata a 0,8665 contro la chiusura precedente a 0,8636.
Per quanto riguarda gli appuntamenti dell'agenda macroeconomica di oggi da segnalare per la Eurozona i dati sull'inflazione di agosto, ed i dati sul mercato del lavoro in Gran Bretagna. Per gli Stati Uniti attesi i dati dell'inflazione sempre per il mese di agosto, della produzione industriale, e l'indice Nahb sul mercato immobiliare di settembre.