In quello che dovrebbe essere un giorno di negoziazione poco brillante in tutto il mercato del forex, l’euro è rimasto stabile, malgrado le rinnovate speculazioni su di un probabile rialzo dei tassi da parte della BCE. A Tokyo, l'euro veniva scambiato contro il dollaro a 1,3688 dollari, invariato rispetto al trading del tardo Venerdì a New York; nel corso della giornata di negoziazione nel mercato forex, aveva toccato i 1,3727 dollari, in seguito alle osservazioni di Lorenzo Bini Smaghi, membro del comitato esecutivo della BCE, che ha dichiarato che la banca centrale era pronta ad alzare i tassi di interesse qualora le pressioni inflazionistiche lo giustifichino. Un analista ha osservato che se l'Euro rompe la resistenza a quota 1,3750 dollari, potrebbe spingere la moneta unica verso un nuovo spettro, ma nel trading di oggi, almeno, pare che non riesca a concretizzare nulla.
Ciò che dovrebbe aiutare l'Euro è la pressione sui rendimenti obbligazionari statunitensi, se queste dovessero continuare a cadere, si prevede che seguirà un sell-off del dollaro. Ora che le speranze di un aumento dei tassi d’interesse sembrano più remote, i rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi sono in calo. Lo US Dollar Index, che calibra il valore del biglietto verde contro le principali valute, si è tenuto costante a 77,635. DXY.