Start Trading Now Get Started
Indice
Informativa Pubblicitaria
Informativa Pubblicitaria DailyForex.com aderisce a rigorose linee guida per preservare l'integrità editoriale e aiutarti a prendere decisioni con fiducia. Alcune delle recensioni e dei contenuti presenti su questo sito sono supportati da partnership pubblicitarie da cui questo sito web potrebbe ricevere compensi. Questo potrebbe influire su come, dove e quali aziende/servizi recensiamo e descriviamo. Il nostro team di esperti lavora continuamente per rivalutare le recensioni e le informazioni fornite su tutte le principali società di brokeraggio Forex/CFD qui presenti. Le nostre ricerche si concentrano fortemente sulla custodia dei depositi dei clienti da parte del broker e sull'ampiezza dell'offerta destinata ai clienti. La sicurezza viene valutata in base alla qualità e alla durata della comprovata esperienza del broker, oltre alla portata della sua conformità normativa. I fattori principali per determinare la qualità dell'offerta di un broker includono il costo delle operazioni, la gamma di strumenti disponibili per il trading e la facilità generale di utilizzo in termini di esecuzione e accesso alle informazioni di mercato.

Lo yen rimane sotto pressione malgrado l'intervento del G7

Nel trading asiatico, lo yen giapponese rimane sotto pressione contro il dollaro statunitense, e anche se le perdite sono state generalmente limitate negli scambi un po’ sommessi, maggior parte degli operatori ritengono che probabilmente il G7 dovrà nuovamente intervenire per frenare l’ascesa dello yen. Gli analisti ritengono, tuttavia, che un intervento del G7 non sia inteso tanto per invertire l’apprezzamento dello Yen, ma piuttosto di soffocare parte della volatilità di mercato ad esso associata. A Tokyo, il dollaro ha guadagnato lo 0,4% contro lo Yen, scambiato a 80,93 yen; durante la sessione di trading di Venerdì, il dollaro veniva scambiato quasi il 4% in più, a 82,00 yen.

Venerdì è stata la prima volta in oltre 10 anni che il G7 e’ intervenuto congiuntamente sui mercati valutari. Tre delle sette delle banche centrali rappresentate, la Banca del Giappone, Banca del Canada e la BCE, hanno condotto congiuntamente circa 32,3 miliardi dollari in vendita di Yen; le cifre della Federal Reserve e della Banca d'Inghilterra non sono note. Prima dell'intervento, lo yen giapponese era salito a livelli record rispetto al dollaro USA, toccando 76,25 yen. Un operatore di Hong Kong smentisce che la banca centrale giapponese possa vendere ancora Yen qualora il dollaro dovesse scendere sotto 80,00 yen.

Recensioni di broker Forex più visitate