L’euro ha continuato a estendere il suo recupero rispetto al dollaro USA, che è sotto pressione con i prezzi delle materie prime in via di stabilizzazione. Un trader in Giappone ha osservato che gli operatori del mercato, compresi quelli di hedge fund, credono che le ultime tre settimane tumultuose nel mercato delle materie prime siano finite e che il recupero stia contribuendo a sostenere l'euro. A Tokyo, l'euro veniva scambiato contro il dollaro a 1,4292 dollari, un guadagno dello 0,3% e lontano dai 1,4048 dollari toccati Lunedì.
Il biglietto verde aveva registrato alcuni lievi guadagni dopo la pubblicazione di ieri del verbale della riunione di aprile della Federal Reserve che ha dimostrato che una maggioranza crescente di membri Fed preferiscono affrontare la questione della crescente inflazione attraverso aumenti dei tassi di interesse piuttosto che ulteriori “quantitative easing”. Il dollaro americano veniva scambiato contro lo yen giapponese a 81,8 yen, aiutato in parte dal rialzo dei rendimenti sui titoli del Tesoro USA. Un aumento della propensione al rischio degli investitori, tuttavia, ha spinto il dollaro al ribasso.