Nel trading asiatico odierno, la moneta comune è scivolata al minimo delle ultime 3-settimane contro il Dollaro U. S., trascinando con sé le altre valute, a causa delle rinnovate preoccupazioni per i problemi del debito della Eurozona, e i dati del lavoro U.S., molto più deboli del previsto, influiscono sulla propensione al rischio. Venerdì scorso, il Dipartimento del lavoro U. S. ha riportato un evento relativamente raro, un rapporto sul “non-farm payroll” invariato rispetto al periodo precedente; gli analisti si aspettavano un incremento nei dati di almeno 70.000 nuovi posti di lavoro del settore privato.
Nella Eurozona, le preoccupazioni sul fatto se la Grecia riceverà o no il pagamento della prossima tranche da parte della E.U./FMI è nuovamente alla ribalta per gli investitori. La missione congiunta, insieme con gli ispettori della Banca centrale europea, hanno temporaneamente concluso il loro colloqui con la nazione greca, al fine di esaminare ulteriormente le finanze del paese. Il governo greco ha annunciato la scorsa settimana, che il Paese non avrebbe incontrato il suo obiettivo di deficit, anche se per quanto e per quali motivi è contestato dalle parti coinvolte.
Come riportato a 2:25 p. m. (JST) di Tokyo, l'euro è scivolato dello 0. 3% contro il Dollaro U. S. a $ 1. 4164, rimbalzando leggermente dalla precedente quotazione minima di 3 settimane fa di $ 1. 41367.