La Reserve Bank of Australia ha annunciato precedentemente che non avrebbe apportato alcuna modifica al suo tasso di interesse corrente, fissato a 4.25%, anche se ha tenuto contro le notizie di alleggerimento scoperte con la lettura dei più recenti rapporti. Conseguentemente le valute comodity-linked sono in forte ribasso, con il dollaro australiano che scivola contro il Dollaro U. S. dello 0.4% scambiando a $ 1.0612, e il dollaro neozelandese è sceso a $ 0. 8133, recuperando poi a $ 0.0.854 . L' Aussie e il Kiwi erano già sotto pressione in seguito alla notizia di ieri che la Cina ha ridotto il tasso di crescita annuale ad un livello mai visto in otto anni.
Il dollaro australiano è in calo anche contro lo Yen giapponese, toccando gli 86.45 Yen, con uno declino dello 0.6%. A sua volta, lo yen si è rafforzato contro il Dollaro U. S. scambiando a 81.86 Yen prima di ritracciare a 81.39 Yen . Un analista ha sostenuto che l'ascesa dello yen non era una preoccupazione per la Banca del Giappone, visto che è stata essenzialmente una presa di utili, inoltre, questa settimana presenta alcuni eventi economici che saranno coronati con il rilascio del U. S. non -farm payroll ognuno dei quali probabilmente sosterrà il trend rialzista del Dollaro U. S.. Dalla fine di gennaio, quando la Banca del Giappone si e’ mossa per indebolire la valuta, il Dollaro U. S. ha guadagnato quasi il 7% contro lo Yen .