In linea di massima l'Euro è sceso nella sessione di trading asiatica, in seguito alle ripercussioni sulla pubblicazione di ieri, dei dati di bilancio sul mercato del lavoro e della produzione industriale europea. Ieri la coppia EUR / USD ha toccato un minimo di 1.3278 $, ma è stata capace di recuperare gradatamente fino a 1.3344 $, guadagnando lo 0.2%. Seguendo i dati Eurostat, la disoccupazione nell'Eurozona è salita a 10.8% rispetto al dato precedente di 10.7%, in linea con le aspettative degli analisti. Il PMI tedesco e quello più ampio della zona Euro rilasciato da Markit Economics, ha mostrato una contrazione rispetto al periodo precedente ma, almeno per la Germania, è stato migliore di quanto previsto. Inversamente, la Cina ha visto un netto miglioramento nella lettura dei risultati, in seguito alla pubblicazione dei dati di produzione ISM statunitensi che si sono dimostrati migliori di quelli previsti.
Il Dollaro australiano si è rinforzato rispetto al biglietto verde in vista della decisione presa della Reserve Bank of Australia sul tasso d'interesse, tasso che è stato finalmente mantenuto a 4.25%, in linea con gli ultimi mesi. I mercati hanno scommesso sulla possibilità di un taglio dei tassi, con una probabilità di 1 a 3, anche se quasi tutti gli economisti non prevedono particolari movimenti per questo periodo. Come riportato alle 12:51 (JST), la coppia AUD / USD veniva scambiata con un aumento dello 0.3% a 1.0444 $, un guadagno complessivo di 0.3%.