Salgono le coppie di valute legate alle materie prime in quanto gli investitori sembrano pronti a prendere più rischi : un responsabile della BCE ha in effetti annunciato ieri che la Banca Centrale potrebbe lanciarsi in nuovi acquisti di obbligazioni. Secondo Benoît Cœuré, la Spagna soffre di una pressione ingiustificata ed il programma d'acquisto dei titoli di Stato dalla Banca resta sempre un'opzione ; questo ha aiutato ad alleviare le preoccupazioni del mercato circa la minaccia di una crisi del debito in Spagna. La coppia EUR/USD ha raggiunto il suo livello più alto da una settimana a 1,3158 Dollari, per poi scendere a 1,3116 Dollari, ancora ben incastrata in uno stretto intervallo di trading.
Il Dollaro australiano ha guadagnato più dello 0.5% rispetto al Dollaro americano, raggiungendo quota 1.3086 $ a seguito di questa notizia, ma anche per il repentino aumento del lavoro in Australia. Il Dollaro australiano era sotto pressione da settimane, scendendo al 3,7%, ben al di sotto del picco di 1,9857 Dollari nel mese di gennaio, in seguito ai dati economici poco brillanti e al rallentamento economico in Cina, che potrebbe aver portato la RBA a tagliare i tassi d'interesse per il mese prossimo.
Anche lo Yen ha abbandonato il suo punto più alto da settimane a questa parte
nei confronti del Dollaro USA, perdendo lo 0.2% e scambiando a 81.00 Yen, mentre l'Euro è passato a 106.23 Yen.