Euro sotto pressione politica

L'Euro resta sotto pressione dopo le elezioni in Europa. L'Euro è sceso durante la sessione di trading asiatica presto in giornata, ma è riuscito a tenersi sopra il suo livello più basso da tre mesi raggiunto ieri a 1.2955 Dollari. Alle 13:44 (JST) a Tokyo, la coppia EUR/USD si scambiava a 1.3031$, un calo dello 0.2% sul trading notturno negli Stati Uniti.

Adesso che si è concluso il momento delle elezioni in Francia e Grecia , i mercati aspettano con ansia gli annunci dei nuovi governi, in particolare in termini d'austerità (discorso già evidenziato dai governi precedenti)...Sapendo che sono venuti al potere proprio in un momento di anti-austerità. In Grecia, in particolare, a lungo sull'orlo del collasso, il tentativo di formare un governo di coalizione non è riuscito, nonostante gli annunci dei rappresentante del Ministero delle finanze sul possibile fallimento del paese entro la fine del prossimo mese se non si avvieranno rapidamente i negoziati per il prossimo pagamento al vertice UE / FMI.

È l'incertezza politica che più di ogni altra cosa pesa sulla moneta unica in Europa. Un analista prevede che, in queste condizioni, continuerà a dominare una tendenza ribassista a lungo termine, e solo la necessità di coprire a breve quelle scommesse iniziali fornirà supporto.