L'Euro continua la sua caduta a causa dei timori sempre più reali sull'eventuale uscita greca dalla zona Euro. Alle 2:05 p.m. (JST) a Tokyo, l'Euro si scambiava più basso dello 0.2% a 1.2674$, aumentando le perdite del mese al 4.1% , avvicinandosi pericolosamente alla profonda depressione del 2012 a 1.2624, che getterà la coppia EUR/USD a un livello che non si vedeva da oltre 20 mesi. Un analista ritiene, tuttavia, che ci potrebbe essere qualche supporto fornito dagli investitori prima del weekend e la riunione del G8. L'elezione greca è prevista per metà giugno, e, ancora gli analisti, hanno detto che l'Euro potrebbe affondare ed eseguire un pull back fino a 1.20 se i partiti anti-austerità rafforzeranno le loro posizioni.
L'Euro è riuscito a rafforzarsi leggermente contro lo Yen, l'EUR/JPY ha scambiato a 100.71, che non è lontano dal minimo del 7 febbraio a 100.56 Yen. Lo Yen si è rafforzato ancora contro la maggior parte delle valute, dopo che ieri il paese ha rilasciato dati sul PIL di molto migliori del previsto per il primo trimestre, ma il governo vuole impedire agli investitori di cercare rifugio nella valuta giapponese, rendendo i mercati cauti. Il Ministro delle Finanze giapponese ha esposto le sue preoccupazioni sul rafforzamento della valuta giapponese monitorandone attentamente tutte le fluttuazioni, un segnale inviato agl'investitori che dimostra che il governo non esiterà ad intervenire nuovamente.