Moneta comune in rialzo nella sessione asiatica di oggi, dopo aver colpito ieri il minimo in due settimane, ma gli analisti dicono che i guadagni sono stati limitati, data la prospettiva deludente sulle attese del prossimo vertice UE. Gli investitori speravano che la proposta di Eurobond unitari sarebbe stata mantenuta viva; il piano aveva avuto sostegno da diversi fondamentali esponenti, tra cui il Premier italiano Mario Monti, il francese Francois Hollande e il capo del FMI Christine Lagarde, ma il Cancelliere tedesco Merkel resta fermo nel suo proposito, cioè che non ci saranno Eurobond comuni "finché io vivrò" ha affermato con fermezza.
Gli analisti sono così sicuri che non ci saranno risultati positivi che potrebbero supportare qualsiasi guadagno a lungo termine, che stanno prevedendo la possibilità che l'EUR/USD raggiungerà l'1.20$ entro la fine del 2012. Per ora, però, la coppia è stabile; come riportato alle 1:18 p.m. (JST) a Tokyo, l'Euro scambiava a 1.2503$, un guadagno dello 0.1% fuori dal minimo di 1.24413$. L'Euro ha anche tenuto nei confronti dello Yen giapponese, scambiando a 99.34 Yen, dopo 2 settimane di minimo toccato ieri, a 98.74 Yen.
Nel frattempo, il Dollaro USA è caduto nei confronti dello Yen, scendendo a 79.44 Yen, ben al di fuori del picco in due mesi raggiunto lunedì. Gli strateghi valutari dicono che l'incertezza politica in Giappone potrebbe pesare sulla sicura moneta giapponese; il Primo Ministro giapponese sta guardando la possibilità che il suo partito possa separarsi e che potrebbe essere necessario affrontare le elezioni anticipate, poiché si sta facendo strada un controverso e impopolare aumento delle tasse attraverso il Parlamento giapponese.