L'Euro ha continuato a rinforzarsi rispetto al Dollaro statunitense durante la sessione di trading asiatico di oggi, stimolato da alcuni membri della BCE che sperano in misure più flessibili e dopo che la Federal Reserve ha suggerito che le banche centrali potrebbero offrire più misure di rilancio economico nei prossimi mesi. La BCE ha deciso ieri di mantenere la sua attuale politica monetaria, ma Mario Draghi ha riconosciuto che la decisione di mantenere il tasso d'interesse non è stata deliberata all'unanimità; allo stesso tempo, negli Stati Uniti, Janet Yellen, Vice Presidente della Federal Reserve, ha incoraggiato nuove misure di stimolo.
Gli assets relativi a valute come l'Euro sono stati rafforzati, mentre il Dollaro australiano ha raggiunto il suo livello più alto in tre settimane contro il Dollaro statunitense; i dati sull'occupazione pubblicati in precedenza, sono andati di gran lunga oltre le aspettative degli analisti. Alle 12:41 (JST) a Tokyo, la coppia EUR/USD si scambiava a 1.2569$, dopo aver raggiunto 1.25859$ negli scambi precedenti,e ben lontano dagli 1.2288$ della settimana scorsa, il livello più basso in 2 anni. Gli analisti prevedono che 1.2600$ dobrebbe opporre una certa resistenza immediata, seguita da 1.27671$.
La coppia AUD/USD ha raggiunto il suo livello più alto in tre settimane, avvicinandosi nuovamente alla parità, scambiata a 0.9967 Dollari per poi scendere a 0.9945 Dollari, una crescita totale dello 0.3%. All'inizio di questa settimana, la Reserve Bank of Australia ha tagliato i tassi di interesse di 25 punti base, al 3.50%, alla luce delle prospettive regionali e globali più negative, ma i dati positivi pubblicati sembrano negare le previsioni della banca centrale.