Durante la sessione asiatica, l'Euro è sceso al livello più basso in due anni contro il Dollaro statunitense, ma si è poi stabilizzato interrompendo la sua tendenza al ribasso. Un altro incontro dei leader europei ed i Ministri delle finanze dell'Eurozona si svolgerà oggi, ma gli investitori hanno basse aspettative sui risultati. L'incontro si concentrerà sui dettagli dell'ultima riunione, dove i leader hanno concordato un'unione fiscale e bancaria più restrittiva. Gli analisti hanno dichiarato che l'incontro di oggi potrebbe semplicemente chiarire i limiti del piano originale.
Alle 10:58 (JST) a Tokyo, la coppia EUR/USD si scambiava a 1.2283$, rimontando dal minimo in giornata di 1.2267$ raggiunto il precedenza durante la sessione. Venerdì, dopo la pubblicazione dei dati sull'occupazione del settore privato negli Stati Uniti, che hanno confermato che la situazione del lavoro è ancora lontana dal miglioramento nel paese, la coppia si è scambiata a 1.2260$. Gli analisti stimano che questo rapporto abbia confermato che la crisi del debito ed il rallentamento dell'economia globale pesa più fortemente sulla crescita mondiale di quanto previsto originariamente, il che potrebbe motivare la Fed a proporre nuove misure d'easing.
L'Euro è ugualmente stato più debole nei confronti dello Yen giapponese, scambiandosi per un momento a 97.48 Yen, prima di rimontare a 97.92 Yen. Anche il Dollaro statunitense si è indebolito contro la moneta giapponese, scambiandosi a 79.64 Yen giovedì scorso, dopo un picco di due settimane a 80.009 Yen.