L'Euro ha continuato a tenere vicino ai 2 anni di minimo rispetto al Dollaro statunitense, poiché gli investitori ritengono che il tribunale tedesco, che deve decidere sull'uso legale del meccanismo di stabilità dell'Eurozona, non si pronuncerà a favore di una sua più ampia attuazione. Secondo la legge tedesca, qualsiasi uso diverso dai termini espressi nell'ESM originario, sono considerati illegali, e senza la benedizione del tribunale tedesco l'ESM non può essere messo in atto.
Gli operatori di mercato ritengono che l'Euro continuerà ad essere sotto pressione, dovuto all'aumento di scetticismo che ha seguito l'esito positivo del vertice UE, conclusosi una settimana fa. Come ha notato un economista, gli operatori di mercato stanno rapidamente imparando che le dichiarazioni politiche a seguito di un summit produttivo, sono più un work-in-progress che un editto definitivo.
Come riportato alle 12:59 pm (JST) a Tokyo, l'EUR/USD veniva scambiato a 1.2262 Dollari, non lontano al minimo in due anni di 1.2225 Dollari, colpito nella piattaforma trading EBS a inizio settimana. Gli analisti dicono che una rottura del minimo potrebbe aprire la strada alla coppia per testare gli 1.1875 Dollari. L'Euro è scivolato nei confronti del sicuro Yen giapponese, scambiando a 97.09 Yen sulla piattaforma EBS, per poi risalire a 97.27 Yen.