Martedì, Ben Bernanke, il presidente della Federal Reserve, in un discorso al Senate’s Banking Committee degli Stati Uniti, ha lasciato i mercati delusi con i suoi vaghi commenti, che non hanno dato alcuna indicazione chiara su un nuovo quantitative easing per l'economia statunitense in difficoltà. Le sue parole hanno inizialmente inviato il Dollaro USA superiore, invece più avanti nella sessione, gli operatori hanno rivalutato e invertito la direzione, spedendo l'Euro più alto.
Come riportato alle 11:25 (JST) a Tokyo, la coppia EUR/USD era scambiata a 1.2292 Dollari, fuori da due settimane di picco a 1.2317$ colpiti in precedenza. I mercati avranno un'altra possibilità di ascoltare Bernanke nel tardo pomeriggio di oggi, quando si siederà davanti alla Camera dei Rappresentanti per presentare la sua visione economica.
Una cosa che Bernanke ha chiarito è che la ripresa degli Stati Uniti è ostacolata dalla crisi della zona Euro, il ritmo della quale è sufficiente motivo di preoccupazione, ma per gli analisti questo era un chiaro segno per ottenere dalla FED più misure di stimolo, anche se questo è ancora oggetto di dibattito. Alcuni analisti ritengono che la Fed potrebbe prendere in considerazione l'esempio della BCE, che da parte sua, ha abbassato il tasso di deposito per incoraggiare le banche a lasciare i fondi in eccesso ai suoi pari invece della Fed.