L'Euro si è stabilizzato contro il Dollaro negli scambi asiatici visto che l'attenzione nel breve periodo è rivolta a Washington D.C., dove il capo della Federal Reserve Ben Bernanke presenzierà domani davanti al Congresso degli Stati Uniti. I mercati sono ansiosi di vedere se il presidente Fed fornirà eventuali ulteriori indizi per quanto riguarda la direzione imminente della sua politica monetaria. Gli analisti dubitano che il capo della Fed indicherà effettivamente un cambiamento nella posizione del FOMC, ma molti concordano sul fatto che Bernanke non chiuderà completamente la porta.
Come riportato alle 10:48, l'Euro veniva scambiato a 1.2242 Dollari, vicino ai 2 anni di minimo colpito il venerdì sulla piattaforma trading EBS. Nel caso Bernanke non dovesse accennare ad alcun tipo di easing, il biglietto verde dovrebbe vedere un certo rafforzamento, non solo nei confronti dell'Euro, ma anche verso lo Yen giapponese. In precedenza, la coppia USD/JPY era scesa a 79.09 Yen, un calo dello 0.2%, e si è avvicinata al suo livello di supporto a 79.04 Yen, la media mobile a 200 giorni.
Alla luce degli scambi asiatici, a causa di una vacanza giapponese, il Dollaro australiano è oggi più basso, dopo aver rinunciato ad alcuni dei suoi guadagni di venerdì a seguito di un risultato migliore del previsto PIL cinese. L'AUD/USD era scambiato a 1.0223 Dollari, un calo dello 0.1%, ma solo una tacca nel guadagno dell'1% fatto venerdì.