Le borse asiatiche si sono dirette verso l'alto in 3 mesi il martedì, in vista delle relazioni per questa settimana sugli immobiliari ed i beni durevoli USA, entrambi i quali prevedeno di dimostrare che lo stato economico del paese è in graduale miglioramento. Anche se il Nikkei è sceso dello 0.1% nel corso della negoziazione di martedì mattina, il MSCI Asia Pacific Index è salito dello 0.3% a 121.07. Il Dollaro si è indebolito nei confronti dello Yen, terminando la quinta sessione di ripresa contro la moneta giapponese.
Durante la sessione USA di lunedì, gli stock hanno chiuso al ribasso, e la coppia EUR/USD ha scambiato al +0.1% a 1.2355. In Europa i volumi degli scambi sono rimasti sottili, anche se la regione sta lentamente cominciando a mostrare segni di vita. La Sterlina ha chiuso contro il Dollaro statunitense con un aumento dello 0.03% a 1.5715, mentre il Dollaro australiano ha guadagnato anche contro il biglietto verde, in aumento dello 0.33% il lunedì a 1.0476. I rendimenti obbligazionari dei paesi periferici europei si sono allontanati dai minimi delle ultime settimane e in Grecia, il Primo Ministro Antonis Samaras, si appresta ad incontrare gli altri leader europei, una mossa che probabilmente smuoverà le acque e porterà un'azione ed un rinnovato interesse alla fine di un altrimenti poco brillante terzo trimestre.