Mercoledì, i mercati sono riusciti per un soffio a tenere sul loro rally per il quarto giorno consecutivo, anche se l'Euro è diminuito dello 0.3 per cento a 1.2359 dollari, dopo aver raggiunto il suo massimo in un mese lunedì, a 1.2443 dollari. Il Dow Jones Industrial Average ha guadagnato lo 0.05% a 13,175.64. Nella sessione asiatica di giovedì, tuttavia, l'Euro è salito di nuovo a 1.2380 dollari, segnalando che l'ottimismo degli investitori non è ancora morto. Le borse asiatiche hanno mostrato significativi aumenti a seguito di segnalazioni provenienti dalla Cina dove l'inflazione è scesa al trentesimo mese di ribasso, attestandosi all'1.8% nel mese di luglio, in calo dal precedente 2.2% nel mese di giugno. L'MSCI Asia Pacific Index ha guadagnato lo 0.5 per cento a 120.67 ed il Nikkei 225 Stock Average haguadagnato lo 0.7 per cento nel commercio asiatico. Piazza Affari rimane pressoché invariata, senza particolari guadagni o perdite. Stamane, è stato anche annunciato che anche i dati sull'occupazione australiana hanno superato le aspettative, contribuendo direttamente alla crescita di azioni in tutta la regione.
Gli investitori sono in attesa di vedere come la Cina risponderà ad un rallentamento dell'economia, se dagli Stati Uniti, la Federal Reserve estenderà il suo allentamento monetario e se la Banca Centrale Europea si muoverà per l'acquisto di obbligazioni per ridurre il debito spagnolo. Quattro giorni in una ripresa positiva del mercato, i volumi di scambio continuano a rimanere bassi per il periodo vacanziero, ed il ridotto ritmo di trading è destinato a continuare nella prossima settimana.