Nel commercio asiatico, la coppia EUR/USD resta vicino al basso colpito la scorsa settimana, con le preoccupazioni degli investitori per la Spagna che sta mettendo sotto pressione l'Euro: la moneta unica è infatti scesa a 1,2931 dollari, un calo dello 0,3% e vicino ai 1,29195 dollari di basso colpiti giovedì. La scorsa settimana, la coppia EUR/USD ha colpito 4 mesi di picco a 1,3173 dollari, per poi perdere il supporto e rilasciare l'1,8% entro la fine della settimana, segnale questo per gli analisti che il rally spronato dalle azioni di Fed e BCE ha perso vapore, lasciando spazio d'ora in poi alle posizioni short nella coppia EUR/USD.
In Spagna, il governo dovrebbe presentare il piano di bilancio per il 2013 entro questa settimana, che comprenderà le proposte per riforme strutturali ed i risultati degli stress test bancari; molti credono che questo potrebbe quindi costringere il governo a chiedere ufficialmente un aiuto finanziario della Troika. La BCE ha promesso di acquistare debito sovrano spagnolo, ma non può farlo fino a quando il governo spagnolo non richiede ufficialmente aiuto. Tuttavia, il Ministro dell'economia spagnolo ha dichiarato di voler prendere tempo a decidere, e gli osservatori politici si aspettano che l'esito di questa decisione non arriverà se non alla fine del mese prossimo. Anche sulla Spagna aleggia un possibile declassamento a junk-status da parte dell'agenzia di rating Moody's, ma gli analisti ritengono che proprio questo potrebbe essere il giusto stimolo per il governo a chiedere assistenza di salvataggio.