I cambiamenti sono stati pochi per quanto riguarda l’Euro, che continua a rimanere appena al di sotto del picco mensile colpito recentemente; secondo gli analisti il picco di Settembre potrà essere testato di nuovo solo con un nuovo impeto, che sarà però difficile trovare oggi, con la conclusione del summit dell’UE. Anche lo Yen giapponese è sceso contro il Dollaro statunitense, rimanendo lì grazie alla scommessa degli investitori sull’annuncio delle politiche della Bank of Japan, il cui rilascio è atteso in tarda giornata.
Alle 12,55 p.m. (JST), a Tokyo, l’EUR/USD era scambiato a 1,3067$, appena al di sotto del picco su un mese colpito mercoledì a 1,3140$. Il USD/JPY era invece scambiato a 79,33 Yen, stabile rispetto al trading americano e vicino al massimo sui due mesi di 79,47 Yen giapponesi colpito ieri. Il EUR/JPY era scambiato a 103,67 Yen, nei pressi del picco su cinque mesi raggiunto ieri, quando la coppia ha toccato i 104,145 Yen.
I trader non nutrono troppe speranze che il summit dell’UE si concluderà con news così positive da far schizzare in alto la moneta unica. L’argomento chiave è la ricapitalizzazione diretta delle banche in situazioni problematiche all’interno dell’Unione, argomento per cui si è mostrata costernazione, con tedeschi e francesi ai ferri corti addirittura sulla data in cui verrà implementata la strategia.