L'Euro continua la sua discesa, con i problemi fiscali in Spagna che continuano ad affliggere gli investitori, preoccupati per le prospettive di salvataggio del paese. A colmare le ansie degli investitori, ieri Standard & Poor's ha declassato il debito sovrano spagnolo ad un livello poco superiore a quello che è considerato lo stato "spazzatura" (junk status), riflettendo l'outlook negativo con rischi significativi per la crescita e le performance. Gli investitori sono ancora in attesa di un downgrade simile da Moody's, che non ha ancora completato la sua recensione completa.
Gli investitori capiscono che il governo spagnolo avrà bisogno di ulteriori aiuti finanziari a sé, in aggiunta a quanto già richiesto per il suo settore bancario, ma la preoccupazione è che più il governo ritarda nella richiesta ufficiale d'aiuto, più si avvicinano al punto in cui avranno bisogno di un piano di salvataggio dai loro istituti di credito internazionali.
Come riportato alle 12:10 pm (JST) a Tokyo, la coppia EUR/USD era scambiata a 1,2845 dollari, in calo dello 0,2% dalla fine della sessione di New York, e vicino al minimo di 1,2825 dollari, colpito il primo ottobre. La moneta unica continua ad essere sotto pressione, e potrebbe testare il supporto dei 200 giorni di media mobile di 1,2823. Un analista ritiene che se la coppia dovesse rompere il livello $ 1,28, sarà probabile vedere un calo significativo fino a 200 o anche 300 pips, e le ultime notizie economiche che segnalano un rallentamento globale, potrebbero far precipitare il peggioramento.