Lo Yen giapponese è scivolato ad un minimo su 7 mesi e mezzo verso il Dollaro americano durante la sessione asiatica di oggi, con un calo simile anche nei confronti della moneta unica, l’Euro, come gli investitori speculano sul fatto che il nuovo Governo giapponese spingerà aggressivamente per indebolire lo Yen e sollevare l’economia del paese nipponico.
Come riportato alle 11:51 a.m. (JST) a Tokyo, la coppia Dollaro/Yen giapponese scambiava ad un massimo di 81,955 Yen, un livello non visto dai traders da aprile; più recentemente, la coppia scambiava a 81,90 Yen, uno 0,2% di guadagno rispetto alle ultime contrattazioni a New York. Anche dati economici dal Giappone hanno propeso per l’indebolimento della moneta giapponese: la relazione ha infatti riportato un calo inaspettato delle esportazioni lo scorso mese che fa presagire ad un altro trimestre di recessione. La coppia EuroYen stava in precedenza scambiando ad un picco di 104,99 Yen, il massimo in 6 mesi e mezzo, e più recentemente a 104,92 Yen, un profitto dello 0,2% rispetto alla sessione di New York.
Sempre durante la sessione asiatica, l'Euro si è avvicinato a 2 settimane di picco contro il Dollaro statunitense, dato che gli operatori di mercato prevedono che la Grecia avrà il tanto necessario salvataggio in tempo breve, anche se ieri, la riunione dei Ministri delle Finanze europei, non ha portato ancora ad un accordo sulla Grecia, spostando la decisione a lunedì prossimo. Il Governo greco ha lavorato diligentemente per garantire di soddisfare le condizioni del contratto di salvataggio e sembra che non vi siano altri ostacoli importanti da superare, se non quello del Fondo Monetario Internazionale che blocca ancora la prossima tranche di salvataggio, visto che il problema principale resta ancora la tempistica del piano di riduzione del debito greco. La coppia EuroDollaro è stata in precedenza scambiata a 1,2810 dollari, vicino al picco di martedì di 1,28295 dollari.