Di: Barbara Zigah
Alla vigilia della decisione dell’incontro della Bank of Japan per decidere le politiche, la recente svendita di Yen giapponese è arrivata ad un aspro stop durante la sessione di trading asiatica: gli investitori hanno deciso di attendere e vedere se la banca centrale seguirà quelle che secondo molti analisti saranno politiche monetarie vaghe e aggressive o se deluderà di nuovo. Alle 11:11 a.m. (JST), a Tokyo, il cambio Dollaro Yen era scambiato a 89,63 Yen, in basso rispetto al picco stabilito lunedì a 90,25 Yen, un livello che non si vedeva da 2 anni e mezzo circa. Nel corso delle ultime sei settimane, il Dollaro statunitense ha guadagnato uno sbalorditivo 10% speculando sul nuovo obiettivo del governo giapponese di rimettere in sesto l’economia del paese, la terza economia al mondo, per migliorarne la salute esercitando indebite pressioni sulla banca centrale.
Gli analisti, ad ogni modo, rimangono cauti: la Bank of Japan ha già in passato lasciato i mercati a bocca asciutta, e gli investitori si aspettano che lo Yen rimanga sotto pressione solamente se la BOJ si impegnerà a raggiungere il target del 2% d’inflazione attraverso un programma d’acquisto asset illimitato; anche con un target inflazionario, ogni tetto all’acquisto di asset darà allo Yen una chance di riprendersi.