Di: Barbara Zigah
L’Euro è rimasto stabile vicino ai 14 mesi di picco nei confronti del Dollaro americano durante la sessione di trading asiatica, ma la resistenza, impostata a 1,35$, non è ancora stata rotta e gli esperti valutari affermano che senza la rottura di questo livello chiave psicologico, i guadagni saranno limitati. Tuttavia, il miglioramento dei recenti dati economici provenienti dall’Eurozona, ed in particolare dalla Germania, potrebbero provvedere lo stimolo per una salita dell’Euro, nel qual caso, il prossimo livello di resistenza maggiore del cambio Euro Dollaro sarà probabilmente attorno l’1,39$.
Come riportato alle 11:11 a.m. (JST) a Tokyo, la quotazione Euro Dollaro stava scambiando a 1,3495$, vicino al massimo di martedì a 1,3498$, il livello più alto in più di due mesi. Da inizio anno, l’Euro ha guadagnato ben il +2% verso il Dollaro americano, sulle convinzioni che l’economia dell’Eurozona ed il settore bancario abbiano ormai passato la tempesta peggiore. Uno stratega valutario ha tuttavia avvertito che i fondamentali strutturali non sono ancora stati risolti e continueranno probabilmente a pesare sullo slancio.
Gli operatori di mercato si concentreranno oggi sugli Stati Uniti, in attesa della decisione sulla politica monetaria da parte della FED, che arriverà nel tardo pomeriggio. Gli analisti non si aspettano particolari cambiamenti rispetto all’attuale politica monetaria e si crede che Ben Bernanke confermerà il suo impegno per una politica ultra-espansiva fino a quando non vi sarà un netto miglioramento del tasso di disoccupazione.