Di: Barbara Zigah
La sessione asiatica ha visto l’Euro scivolare rispetto sia al Dollaro statunitense che allo Yen giapponese: gli investitori adottano un approccio guardingo prima del meeting della Banca Centrale Europea, le cui decisioni verranno annunciate a fine giornata. Gli analisti non si aspettano che Mario Draghi & soci cambino rispetto alle politiche attuali, ma sono ansiosi di vedere la conferenza stampa che seguirà, per scoprire se la BCE adotterà un atteggiamento più accomodante rispetto a quanto visto finora. Alle 13:04 (JST), a Tokyo, la coppia EUR/USD era scambiata a 1,3506$, una perdita dello 0,1% e nelle vicinanze del minimo di martedì a 1,3458$; meno di una settimana fa la coppia aveva colpito un ottimo picco su un periodi di 15 mesi a 1,3711$. L’EUR/JPY ha perso lo 0,3% finendo per essere scambiato a 126,22 Yen, ben al di sotto del picco degli ultimi 34 mesi colpito solamente ieri a 127,21.
Anche la Banca d’Inghilterra ha un meeting in programma per oggi, e come per quello dell’eurozona, anche qui gli osservatori attendono di sapere se ci saranno implicazioni più accomodanti in fatto di politica monetaria. Il GBP/USD tiene duro a 1,5647$, appena al di sopra del minimo su 4 mesi e mezzo (1,5630$) colpito a inizio settimana. Ci si aspetta che il governatore in entrata della Banca d’Inghilterra, Mark Carney, che rimpiazzerà Mervyn King, si presenti oggi di fronte al parlamento, distraendo così alcuni investitori.