Di: Barbara Zigah
Gli investitori si sono preparati per le aggressive misure di easing monetario che la Bank of Japan sta mettendo in atto e, di conseguenza, lo Yen giapponese ha scambiato più basso durante la sessione asiatica di venerdì, mettendo a punto il calo più grande sul mese verso l’Euro, in più di dieci anni. Come riportato alle 1:41 p.m. (JST) a Tokyo, il cambio Dollaro Yen scambiava a 91,84 Yen, un guadagno dello 0,2%, ma fuori dal picco di giugno 2012 di 91,87 Yen in precedenza colpito sulla piattaforma di trading EBS. Gli analisti si aspettano un ulteriore peggioramento della valuta giapponese e la forte possibilità che il Dollaro possa eventualmente salire a 100,00 Yen, livello al quale il Governo giapponese è comunque disposto ad arrivare. La coppia EUR/JPY ha visto una crescita dello 0,4% a 124,97 Yen, a pochi pips dal prezzo più alto di marzo 2010 di 125,05 Yen; in gennaio l’Euro è salito di almeno il 9%, il singolo incremento mensile più alto rispetto ad un periodo di tempo maggiore a 12 anni.
Nel frattempo, dopo aver sfondato una barriera d’opposizione forte, l’Euro ha recentemente colpito un massimo su 14 mesi verso il Dollaro americano. L’Euro è diventato l’opzione più attrattiva per gli investitori rispetto alle altre valute di rifugio sicuro, in conseguenza del dissolversi delle preoccupazioni sulla crisi del debito in Europa e dando alla Banca Centrale Europea un miglioramento nelle prospettive economiche. Il cambio Euro Dollaro si scambiava a 1,3609$ , un guadagno dello 0,2%, riuscendo a toccare in precedenza un massimo di 1,36381$, livello non visto in più di 10 mesi.