Di: DailyForex
Gli investitori si sono preoccupati del fatto che il piano di salvataggio di Cipro possa diventare un precedente pericoloso per altri paesi dell’Eurozona con problemi fiscali, ed hanno così venduto gli Euro che avevano, spedendo la moneta unica fino ad un minimo su 4 mesi contro il principale rivale, il Dollaro statunitense. Solo ieri gli attori del mercato si sono sollevati, dopo che Cipro ha arrangiato all’ultimo un piano di salvataggio, ma il Presidente dell’Eurogruppo ha commentato che il piano di Cipro potrebbe rappresentare un modello per risolvere eventuali crisi bancarie future. Nonostante il tentativo, poi, di smentire quanto detto e mitigarne l’impatto, dicendo che l’accordo di Cipro poneva sfide specifiche ed eccezionali, era troppo tardi per fermare lo scivolone dell’Euro.
Alle 9:03 (JST), a Tokyo, la coppia EUR/USD era scambiata a 1,2854$, non lontano dal minimo di 1,2829$, minimo su 4 mesi raggiunto solo stanotte. Dal primo febbraio l’Euro ha perso più del 6% contro il Dollaro made in USA, ma non solo. L’Euro è sceso infatti parecchio anche contro altre valute; la coppia EUR/JPY è stata scambiata ad un minimo su un mese a 120,08 Yen.
Anche le speculazioni su un imminente declassamento del debito italiano, che vedrebbe Moody’s pronto ad assegnargli un rating di Baa2, appena al di sopra dello status di “spazzatura”, stanno pesando sull’Euro. Ad un mese dalle elezioni, il governo italiano non è in grado di creare un governo, e questa è una delle ragioni per l’imminente declassamento.