Di: Barbara Zigah
Lo Yen giapponese si è rinforzato significativamente dopo una forte caduta dei mercati azionari cinesi, spingendo i Forex traders a cercare rifugio in una valuta sicura. Nello sforzo di frenare le crescenti spese per le abitazioni, il governo cinese ha annunciato la settimana scorsa nuove misure di restrizione del mercato immobiliare che hanno portato ad un calo del 2,9% del Shangai Composite Index. A questo, si aggiungono i dati poco incoraggianti del settore manifatturiero della scorsa settimana, così come l’incertezza economica in Cina che ha spinto gli attori del mercato verso lo Yen giapponese, che è fortemente aumentato. Alle 12:11 (JST) a Tokyo, la coppia USD/JPY si scambiava a 93,32 yen, un calo dello 0,4%. Rispetto al Dollaro australiano, una valuta legata alle materi prime, lo Yen ha guadagnato lo 0,7%, raggiungendo 94,76 yen.
A causa dell’avversione al rischio, anche l’Euro era sotto pressione, tenendosi vicino al suo livello più basso in due mesi e mezzo: il cambio Euro Dollaro si scambiava inferiormente a -0,1% a 1,3017, un miglioramento minimo in rapporto alla sessione trading di venerdì, quando l’EUR/USD scambiava a 1,2966$, livello non visto da inizio dicembre. Nel frattempo, la ricerca di valute più sicure ha contribuito a rafforzare l’indice del Dollaro americano, che si è tenuto vicino al suo livello più alto in sei mesi a 82,285 .DXY, non lontano dal picco di venerdì a 82,509 .DXY.