Di: DailyForex
L’Euro continua a rimanere vicino al minimo su 3 mesi contro il rivale principale, il Dollaro statunitense. Gli investitori non riescono infatti a vedere segnali confortevoli dagli ulteriori dettagli sul piano di salvataggio di Cipro. I Ministri delle Finanze dell’Eurozona hanno deciso che, come parte dei termini di restituzione, i conti correnti bancari registrati su banche cipriote dovranno essere tassati, esacerbando così le preoccupazioni degli investitori sul collasso degli istituti bancari dell’intera eurozona, che allo stesso modo potrebbero trovarsi forzati a tassare i propri depositi per risarcire il prestito legato al debito. Al momento non ci sono segni, in nessuna zona dell’eurozona, di una fuga delle banche, ma gli investitori restano sospettosi.
La promessa di una concessione che escluderebbe i piccoli risparmiatori dal fardello di questa tassa ha dato all’Euro una chance per riprendere alcune delle perdite di lunedì. Ad ogni modo, il parlamento cipriota deve ancora votare i cambiamenti proposti sui termini del salvataggio; senza la loro approvazione vedremmo possibile il fallimento dello stato. Il voto verrà effettuato a fine giornata.
Alle 11:08 (JST) a Tokyo, l’EUR/USD era scambiato a 1,2945$, giù rispetto al minimo di 3 mesi colpito a 1,2882$. La coppia EUR/GBP era scambiata a 85,75 pence, vicino al minimo su 5 settimane della coppia mentre l’EUR/JPY era scambiato a 123,47 Yen, in allontanamento dal minimo di ieri a 121,585 Yen.