Di: DailyForex
Durante la sessione asiatica di venerdì, si è interrotto il recente rally del Dollaro, anche se gli analisti s’aspettano che riprenda la traccia rialzista dell’USD, visti i fondamentali più forti e il miglioramento della prospettiva nell’economia degli Stati Uniti. L’Indice del Dollaro americano, che calibra il valore del biglietto verde contro i suoi rivali principali, ha scambiato a 82,544 .DXY, scivolando dal suo massimo in 7 mesi di 83,166 .DXY e muovendosi ben al di fuori del suo minimo mensile di 78,918 .DXY. L’Euro ha recuperato sul Dollaro americano, con il cambio Euro Dollaro che ha scambiato fino a 1,3010$ dal recente basso colpito su 3 mesi.
Nel frattempo, il Dollaro australiano è generalmente salito dopo il rilascio delle cifre sul lavoro di giovedì, che si sono rivelate decisamente migliori di quello che gli analisti speravano; secondo i dati pubblicati, sono stati aggiunti più di 71,500 nuovi posti di lavoro lo scorso mese, l’aumento maggiore visto in più di 10 anni. Nonostante l’avvertimento dell’assistente governatore della Reserve Bank of Australia sulla possibilità che i dati possano essere stati sopravvalutati, gli analisti credono che questo potrebbe aprire le porte ad un ulteriore taglio del tasso d’interesse da parte della RBA. Il report ha regalato all’Aussie una solida spinta, con la coppia AUD/USD che scambiava ad un +0,8% a 1,0374$, la seconda giornata di maggiore guadagno della coppia da inizio 2013.